SAN LORENZO 57 - 1991
SAN LORENZO 57 - 1991
Il San Lorenzo 57 è uno dei migliori esempi di imbarcazione di lusso costruita secondo i più severi canoni di solidità. Già dal primo sguardo le linee tese e nette della linea, che richiamano le vedette della marina, fanno intuire come questa imbarcazione possa affrontare il mare senza timore, e condurre rapidamente in porto equipaggio e passeggeri in sicurezza: il timore di improvvisi cambiamenti del tempo non spaventa a bordo del San Lorenzo 57 e così si può godere la navigazione senza pensieri. Una volta saliti a bordo, le sensazioni diventano certezza. Il ponte è solido sotto i piedi, così come i candelieri non cedono anche alla presa più energica, permettendo spostamenti sicuri sia in manovra che in navigazione. Siamo ancora nel pozzetto, ampio, pulito e sgombro da ostacoli per i piedi, e notiamo il portello d’accesso alla sala macchine, il vano per il rifornimento di acqua e combustibile, ed uno sportellino che protegge i comandi per la manovra di motori ed elica di prua. La ferramenta è tutta in acciaio inox ad alto spessore, e ne si apprezza la qualità non appena le mani vi si poggiano sopra: il tempo sembra essersi fermato, il mare non ha intaccato le superfici ed anche le guide della porta scorrevole che si apre sul salone di bordo non presentano segni di usura. I vetri fumé alloggiati in un telaio di acciaio saldato sono spessi e contribuiscono alla generale sensazione di robustezza. Entriamo nel salone e notiamo subito come gli interni riflettano la filosofia costruttiva del resto dell’imbarcazione: il ponte è solido, il legno perfettamente rifinito e le finestrature laterali scorrevoli sono in pesante acciaio saldato con vetri temperati. Gli arredi in legno chiaro racchiudono gavoni, cassetti e sportelli, tutti dotati di sistemi di ritenzione per non aprirsi in navigazione, come le lampade classiche. Il comfort offerto dal salone è riproposto in plancia, nel salottino antistante la cambusa e al posto di comando, i cui sedili reclinabili in morbida pelle ospitano anche un ampio vano per riporre le carte nautiche senza doverle piegare. Dietro ai sedili di guida si trovano anche una mensola per l’equipaggiamento di emergenza e gli appendini per l’abbigliamento da pioggia.
Consumo
220 litri ora
160 litri ora
50 litri ora
25 litri ora
Descrizione
Dimensioni principali
Lunghezza 17,2 metri
Larghezza 5,2 metri
Motori 2x GM8V92TA da 725 CV
richiesta € 250.000,00
Velocità
22 nodi
18 nodi
10 nodi
8 nodi
Andatura
Velocità MAX
Crociera veloce
Crociera lenta
Motore singolo
Servizi principali
CARBUrante 3.000 litri
Acqua 1.000 litri
Generatore KOHLER 17 KW
Dissalatore 120 litri/ora
La cambusa, cui si accede dall’interno tramite una porta scorrevole a scomparsa o dal ponte tramite un poderoso portello a pantografo stagno in acciaio con chiusura da paratia a doppia chiave trasversale, è realizzata completamente in materiali lavabili come formica e linoleum, ed è dotata di tutti gli elettrodomestici necessari per vivere la cucina coma a casa propria. Non manca il frigorifero full-size o il piano con fornelli elettrici ed a gas. La scala ci porta al ponte cabine: sono tre, tutte dotate di bagno con doccia, ampi oblò a doppia chiusura stagni, armadi, faretti a plafoniera e luci di lettura, termostato per regolazione ambientale con climatizzatore a doppio ciclo, per mantenere la temperatura desiderata sia d’estate che d’inverno. Tutti gli ambienti comunicano per mezzo di citofoni interni. Due cabine matrimoniali e una cabina tripla non sono tutto. A prua, tramite accesso verticale, trovano posto in uno spazio dedicato ed acusticamente isolato dalle arre per gli ospiti, la cabina a due letti ed il bagno dell’equipaggio. La sala macchine è accessibile dal pozzetto, è completamente insonorizzata e, sempre sotto il pozzetto, lascia spazio ad un’area tecnica dove trovano posto biciclette, attrezzi, e tutto l’occorrente per le attività di bordo. All’interno della sala macchine lo spazio non manca e tutti gli interventi di controllo agli impianti sono agevolati dalla buona altezza e dall’ordine generale di installazione dei dispositivi di bordo. Il generatore di corrente, quando acceso, è impercettibile, e mantiene operativi tutti i sistemi contemporaneamente, come il dissalatore, il boiler, le pompe, i climatizzatori, i frigoriferi, i caricabatterie e tutte le utenze elettriche. Un’ultima nota va alla strumentazione di bordo: dalla plancia si controllano tutti i servizi e non mancano radar, autopilota, cartografia GPS. I principali controlli, come ancora, autopilota, elica di manovra e altri sono naturalmente ripetuti anche sul flying bridge.
Una grande barca italiana! Solida, duratura, marina.